Un’eccellenza del territorio di Asiago, questo speck viene prodotto seguendo antiche ricette e un metodo rigorosamente artigianale. Le carni sono tutte provenienti da allevamenti italiani, controllate e trasformate seguendo le “Otto regole d’oro”, un protocollo che definisce ogni passaggio della lavorazione di questa prelibatezza. Aromatizzato con una miscela segreta di erbe aromatiche, affumicato con legni dell’altopiano di Asiago, stagionato per circa 22 settimane all’aria di montagna. La carne assume un colore rosato, intervallata da delicate venature bianche. Un sapore delicato, che porta questo speck ad essere definito un “prosciutto crudo di montagna”.
È il protagonista di tutte le cucine che fanno delle tipicità locali il loro baluardo.